Incontrare Turcato è incontrare un amico, non dico per chi già lo conosce e lo frequenta da anni, voglio dire anche per un sconosciuto qualsiasi che abbia la fortuna d’imbattersi sulla sua stessa strada (e Turcato è un infaticabile camminatore che la sera al tramonto puoi trovare dalle parti di Via Ripetta, Via del Babuino, Via Margutta, al Corso, con …
Continue Reading...Da, “VITA”, 25 marzo 1972 In un grande arioso appartamento in via degli Scialoia, con le finestre che danno sul Lungotevere Arnaldo da Brescia, una casa costruita in altri tempi, con i soffitti alti, quasi irraggiungibili, saloni con gli stucchi e ingressi con massicce porte di noce, in una di queste case, vive e lavora Fausto Pirandello, uno dei più …
Continue Reading...Da, “IL TEMPO”, 23 giugno 1976 Marino Marini ha compiuto 75 anni. E’ nato infatti a Pistoia nel febbraio del 1901 da una famiglia della buona borghesia. Famosissime le sue sculture: cavalli, cavalieri, le Pomone. Pittore e incisore, Marino (ormai è universalmente noto col suo primo nome) è considerato uno dei più grandi scultori del mondo. Vive per quattro mesi …
Continue Reading...Da, “IL TEMPO”, 16 maggio 1976 Con il cappello di paglia, da muratore, e una piuma infilata svolazzante, di lato, Manzù ti viene incontro brusco e deciso, un uomo affabile, alla buona, che ci tiene a definirsi un artigiano, un operaio che ha dovuto guadagnarsi la vita duramente, e che ora (uno dei più famosi artisti del mondo, conteso da …
Continue Reading...Da, “IL TEMPO”, 25 giugno 1978 Giorgio de Chirico compie novant’anni; infatti è nato a Volos, in Grecia, da genitori italiani, il 10 luglio 1888. Improvvisamente, dopo tante controversie nei riguardi del Maestro, dopo che allievi e presunti successori hanno gridato allo scandalo per la dimenticanza ufficiale di questa ricorrenza (basta vedere quello che hanno fatto in Francia per lo …
Continue Reading...Da, “IL TEMPO” , 21 marzo 1976 Chi non conosce Giorgio de Chirico? Con la sua aria distratta è facile incontrarlo sulla tarda mattinata, mentre cammina per via dei Condotti o piazza di Spagna, si ravvia il ciuffo bianco dei serici capelli dalla fronte, e assume, di fronte a qualche seccatore, quell’aria fintamente corrucciata, come quella di un bambino messo …
Continue Reading...Da, “IL TEMPO”, 8 novembre 1979 Nelle pianeggianti piccole distese di terreno che s’aprono a ventaglio, a quadrato, a triangolo, fin sui primi crinali delle misurate colline umbre, nell’alta valle del Tevere, da Umbertide a San Sepolcro, tutto quell’ondulato mareggiare di piante larghe dalle foglie sembra salire a Città di Castello come un’onda di varie sfumature. A Città di Castello, …
Continue Reading...Da, “IL TEMPO”, 23 marzo 1977 In un recente volume dedicato al pittore Giacomo Balla si torna ad esaltare, giustamente, la genialità dell’artista e il suo decisivo apporto al movimento futurista; Balla e Boccioni i Maestri del Novecento italiano che, insieme con il teorico Marinetti, hanno portato una ventata nuova nell’ambiente artistico contemporaneo. Quello che vorremmo segnalare, a proposito di …
Continue Reading...da, ” VITA “, 20 maggio 1972 Oggi anche l’arte, come tutte le altre professioni, è specializzazione, e l’artista non ha più il diritto di vivere e operare in clima di “genio e sregolatezza”, nel disordine, nel pittoresco, di “eccitarsi nell’arte” insomma, a contatto con l’anormale, lo strano, l’eccentrico. Oggi il vero e grande artista è proprio colui che sa …
Continue Reading...E’ da molto tempo che su giornali e riviste si va ripetendo che Giorgio de Chirico ha un carattere duro e sprezzante, è, insomma, una persona antipatica, scostante. Sono state scritte tante cose su Giorgio de Chirico, il più grande pittore italiano vivente (e certamente con Picasso l’ultimo vero genio della pittura, un artista che tutto il mondo c’invidia) eppure …
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